Qual è la differenza tra acquaponica e idroponica?

L'agricoltura sta vivendo una vera e propria rivoluzione grazie a nuove tecniche che permettono di coltivare piante in modo più sostenibile ed efficiente. Due di queste tecniche fuori suolo sono l'acquaponica e l'idroponica. Simili solo a prima vista, in realtà sono molto diverse pertanto vediamo di capire qual è la differenza tra acquaponica e idroponica.

Acquaponica: simbiosi tra pesci e piante
L'acquaponica è un sistema agricolo che combina la coltivazione di piante con l'allevamento di pesci in un ambiente chiuso. Questi due elementi si sviluppano in simbiosi, poiché i pesci forniscono rifiuti organici ricchi di nutrienti alle piante, mentre le piante purificano l'acqua per i pesci.
Come funziona l'acquaponica
In un sistema acquaponico, viene creato un serbatoio in cui vengono allevati i pesci, spesso specie come tilapia, trote, carpe, gamberi ma anche specie ornamentali come le carpe koi. Questi pesci rilasciano ammoniaca con le loro escrezioni, che diventa la fonte principale di nutrienti per le piante.
L'acqua ricca di ammoniaca, dai pesci viene convogliata in un'area di coltivazione delle piante dove batteri specializzati trasformano l'ammoniaca, dannosa per i pesci e non adatta al nutrimento delle piante, in nitrati e nitriti. L'acqua torna poi nelle vasche dei pesci creando un ricircolo continuo.
Idroponica: nutrienti direttamente nell'acqua
L'idroponica è un metodo di coltivazione delle piante che non coinvolge l'uso di suolo. In questo sistema, i nutrienti essenziali vengono forniti direttamente nell'acqua, creando un ambiente altamente controllato per la loro crescita.
Come funziona l'idroponica:
Le piante vengono coltivate in un substrato neutro come argilla espansa, lana di roccia, zeolite o fibra di cocco e ricevono i nutrienti da una soluzione nutritiva composta da acqua, sali minerali e micronutrienti.
Gli ambienti idroponici sono altamente controllati, con sistemi di monitoraggio e regolazione della temperatura, dell'umidità e dell'illuminazione. Questo permette di ottimizzare le condizioni di crescita.
Quali sono i vantaggi di acquaponica e idroponica
- Efficienza nutrizionale: le piante assorbono nutrienti in modo più efficiente, il che porta a una crescita più rapida e una maggiore produzione.
- Controllo: è possibile regolare con precisione le condizioni ambientali, consentendo una produzione continua e uniforme.
- Minore impatto ambientale: l'idroponica richiede meno spazio e utilizza meno acqua rispetto all'agricoltura tradizionale.
La FAO ha stimato che entro il 2050 la popolazione mondiale raggiungerà i 10 miliardi di persone. Questo rende necessaria l'introduzione di nuove tecniche di coltivazione che richiedano risorse limitate (come acqua e suolo). In questo senso l'acquaponica e l'idroponica si rivelano una perfetta soluzione. Annoverate tra le tecnologie agricole CEA (Controlled Environment Agriculture), ossia delle pratiche agricole che avvengono in un ambiente controllato, rispondono alla perfezione alle nuove esigenze della popolazione.
